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Frutto di una collaborazione tra me e il mio compagno, che è un mago nell’associazione dei sapori e nella cottura dei cibi.

Premetto che è una ricetta venuta fuori mettendo insieme quello che c’era in dispensa, ma vi assicuro che il risultato è stato delizioso. E’ molto buono anche senza il miso, perché si sente ancora di più il buon sapore delle verdure di stagione. Anche utilizzando il grano saraceno, tostato prima della cottura per assorbimento, al posto del sorgo è notevole!

Ingredienti

  • Sorgo
  • sale marino integrale
  • Fave secche
  • alga kombu
  • finocchi
  • cavolo cappuccio
  • cipolle dorate
  • aglio
  • olio evo
  • miso
  • semi oleosi misti

Procedimento

Mettiamo il sorgo in ammollo per due ore. Facciamo cuocere per assorbimento con acqua (cui abbiamo aggiunto un pizzico di sale), in proporzione 1:2 (1 di cereale e 2 di acqua) per 20-25 minuti.

Mettiamo le fave in ammollo con acqua e alga Kombu per un paio d’ore. Buttiamo via l’acqua e le facciamo cuocere con acqua, mantenendo l’alga, in pentola a pressione per circa 30 minuti dal fischio, fino ad ottenere una crema. Saliamo con un pizzico di sale, a fine cottura e cuociamo ancora un po’ (per non mangiarci il sale crudo).

Laviamo e tagliamo le verdure, i finocchi a fettine abbastanza sottili. Mettiamo in padella con olio evo e uno spicchio d’aglio e facciamo cuocere a fuoco vivace per qualche minuto. Poi abbassiamo la fiamma e continuiamo la cottura fino a che le verdure sono tenere. Aggiungiamo un pizzico di sale.

Aggiungiamo alle verdure la crema di fave e il sorgo tutto l’insieme e aggiungiamo un mezzo cucchiaino di miso, precedentemente sciolto in poca acqua calda.

Decoriamo con il mix di semi oleosi, preferibilmente tostati e otteniamo un piatto buonissimo!

 

 

 

 


Ricetta scritta da Rossella Garrone


Articolo riproducibile citando la fonte con link al testo originale pubblicato su Cucina-Consapevole.it.


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- Tutti gli ingredienti sono da coltivazione biologica, non industrialmente raffinati.
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