Sull’acido fitico: precisazioni

Una precisazione sull’Acido Fitico. A volte viene demonizzato come antinutriente. Questo perché potrebbe ridurre l’assorbimento di alcuni minerali (calcio, ferro) a livello intestinale.

L’acido fitico, se assunto in quantità non eccessive, ci protegge da malattie infiammatorie croniche intestinali.Ha inoltre proprietà antiossidanti e inibisce la proliferazione di cellule tumorali del colon.

Anche per questo i cereali integrali insieme ai legumi (oltre che verdure) dovrebbero essere alla base della nostra alimentazione.

L’acido fitico si riduce con l’ammollo (necessario per la maggior parte dei legumi), ma anche con la cottura (necessaria per cereali e legumi).

Anche la germogliazione lo riduce: ecco che chi ha problematiche particolari (quali anemia, osteoporosi ad esempio) potrebbe ricorrere all’ammollo anche dei cereali.